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E' bastato davvero poco, molto poco, davvero un fischio per radunare 160 persone su tre pullman per raggiungere Napoli in una splendida domenica di sole il 15 Novembre e tuffarsi nell'incanto della splendida natura del golfo più bello del mondo e assaporare la bellezza della tradizione dei presepi.
Dalla meravigliosa terrazza di via Tetrarca su a Posillipo ci siamo fermati ad ammirare l'abbraccio che il mare di Napoli sembrava offrire a ciascuno di noi. Poi via di filato fino al cuore di Napoli, a Spaccanapoli, davanti alla chiesa del Gesù.
Qui tra un caffè della tradizione napoletana e tipiche sfogliatelle della pasticceria locale, è iniziata la lunga, interminabile processione tra i banchetti e le botteghe che esponevano i presepi che la paziente arte delle maestranze napoletane creava davanti a noi. Di gente ce n'era tanta e da tutte le parti d'Italia. Ma quelle vie strettissime dei vicoli di una città ti abbracciavano con un affetto che ti faceva sentire a casa propria.
E poi di nuovo sul pullman per tornare a casa.
E l'allegria per una meravigliosa giornata trascorsa in grande spensieratezza ci ha consentito di continuare a ridere e a inventarci passatempi senza avvertire in alcun modo la stanchezza per le lunghissime camminate lungo i meravigliosi vicoletti di Spaccanapoli.
E quando ci siamo salutati al rientro, ci siamo accorti che chi non era venuto aveva commesso un grosso errore.